PRODOTTO DI ECCELLENZA
DALLA PERSONALITÀ UNICA
Il vino a Denominazione di Origine Controllata e Garantita “Colli Bolognesi Pignoletto” prende il nome dall’omonima località in provincia di Bologna, nel Comune di Valsamoggia e nei pressi di Monteveglio.
Il vitigno da cui prende vita è il Grechetto gentile, conosciuto localmente anche con il nome tradizionale di Alionzina.
Ben note le sue fresche e stuzzicanti versioni frizzanti e spumanti, offre grande fascino e personalità nella versione ferma, la cui grande struttura viene ulteriormente messa in risalto dal lungo affinamento che precede la commercializzazione della versione Classica Superiore, la quale non può avvenire prima del 4 ottobre di ogni anno.
Grazie alle superbe caratteristiche che le uve sintetizzano dalla terra in cui vivono, nelle annate favorevoli il Pignoletto Classico Superiore DOCG può spingersi agevolmente a diversi anni di invecchiamento, dove la già considerevole struttura, si articola e approfondisce con sorprendente spessore.
Sicuramente fra i bianchi più interessanti del nostro panorama vitivinicolo, il Pignoletto esprime carattere di tipicità di grande rilievo tanto da essere apprezzato ormai in tutto il territorio nazionale e non solo. La Produzione di uve atte a produrre vino a DOCG Colli Bolognesi Pignoletto si attesta a circa 17.500 qt per una superficie vitata di circa 640 ettari.
FRIZZANTE E SPUMANTE
almeno 85% Grechetto gentile produzione 12 ton/ha
SUPERIORE
almeno 85% Grechetto gentile produzione 11 ton/ha
CLASSICO SUPERIORE
almeno 95% Grechetto gentile produzione 9 ton/ha, unicamente derivante dalla zona storica dei Colli Bolognesi. Immissione al consumo dopo il 4 ottobre dell’anno successivo alla vendemmia.